domenica 3 ottobre 2010

Paradiso&Inferno

Un sant'uomo ebbe un giorno da conversare con Dio e gli chiese :
Signore, mi piacerebbe sapere come sono il Paradiso e l'Inferno.
Dio condusse il sant'uomo verso due porte.
Ne aprì una e gli permise di guardare all'interno.
C'era una grandissima tavola rotonda.
Al centro della tavola si trovava un grandissimo recipiente contenente cibo dal profumo delizioso.
Il sant'uomo sentì l'acquolina in bocca.
Le persone sedute attorno al tavolo erano magre, dall'aspetto livido e malato.
Avevano tutti l'aria affamata.
Avevano dei cucchiai dai manici lunghissimi, attaccati alle loro braccia.
Tutti potevano raggiungere il piatto di cibo e raccoglierne un po', ma poiché il manico del cucchiaio era più lungo del loro braccio non potevano accostare il cibo alla bocca.
Il sant'uomo tremò alla vista della loro miseria e delle loro sofferenze.


Dio disse: "Hai appena visto l'Inferno".


Dio e l'uomo si diressero verso la seconda porta.


Dio l'apri'.


La scena che l'uomo vide era identica alla precedente.
C'era la grande tavola rotonda, il recipiente che gli fece venire l'acquolina.
Le persone intorno alla tavola avevano anch'esse i cucchiai dai lunghi manici.
Questa volta, però erano ben nutrite, felici e conversavano tra di loro sorridendo.
Il sant'uomo disse a Dio:
Non capisco!
//....continua//

P.S
In realtà il racconto continua e c' è anche la spiegazione che Dio da al sant'uomo, ma io credo che sia facilmente deducibile.
Questo racconto attribuito al Mahatma Gandhi l ho scippato dal blog di Albatros,cliccando sul titolo vi ci potete recare e dare una sbirciatina anche al sito che è interessante, li inoltre potete trovare la spiegazione di Dio ed una piccola aggiunta.

guido

1 commento:

  1. Yeaaaaaaa....
    Felice che tu abbia trovato il blog interessante... :-)

    Good luck!!

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