venerdì 29 aprile 2011

Un padre ha tre figli che ama , uno passa la giornata ad elogiarlo a dirgli quanto lo ama e a trattarlo con rispetto,un altro è malato vive in un letto e ha bisogno di tutto, il terzo dedica la giornata ad aiutare il fratello malato.
Quale tra questi tre è di piu conforto al padre?
Il primo che lo onora e glorifica?
Il secondo che soffre e ha bisogno di aiuto?
Il terzo che dedica la sua vita ad aiutare il bisognoso?

5 commenti:

  1. Il terzo che potrebbe fregarsene del secondo, lasciando la responsabilità al padre di prendersi cura del figlio malato ma che invece lo solleva da questa "tortura"! Il primo per me è il più inutile!

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  3. Si la penso anche io cosi e dovrebbe essere anche banale.
    Eppure le chiese più o meno tutte sembrano essere sostenute da logiche che incentivano quello che noi riteniami il più inutile.

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  4. Scusate se mi intrometto. Secondo me non si può dare una risposta. Ognuno dei tre figli a modo suo è di conforto al padre in qualche modo.L'aiuto fisico è importante e il figlio che aiuta il fratello malato è da stimare. Ma nei momenti di sconforto il figlio che dice al padre che gli vuole bene è di importanza vitale. Anche il figlio malto, anche se fonte di problemi, può essere di conforto al padre per il semplice fatto che non è l'amore che si riceve quello che da vero conforto, ma quello che si da. Prendersi cura degli altri è molto più egoisticamente confortante che non il contrario. Non trovate?

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  5. La domanda era posta proprio perchè si offre a tante interpretazioni a seconda dei punti di vista, ed ogni intromissione è graditissima :-)
    Io credo che nella realtà si finisce per amare più significativamente,non di più, coloro dei quali ci dobbiamo più preoccupare ed occupare, quindi nel caso il figlio malato.
    Il figlio che dichiara amore se poi però, quando gli si presenta l 'occasione non lo manifesta con il comportamento svilisce il valore delle proprie parole. Il figlio che "egoisticamente" si da al fratello se di fatto tira un fardello dalle spalle del padre e lo colloca sulle proprie subendone le conseguenze pratiche è di fatto lodevole.
    Quindi userei un altro aggettivo al posto di "egoisticamente confortante", magari interigentemente appaggante o edificante... Dare all'altruismo l'immagine di egoismo mi sembra rischioso.

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