martedì 3 luglio 2012

Se uno dice tv spazzatura tutti pensiamo a programmi come il Grande Fratello, Uomini e Donne o C'è Posta per Te. Io invece chiamerei di spazzatura tutti i maggiori Tv-talk di prima serata, dove da anni imperversano, trovano spazio e notorietà giornalisti come Sallusti, il direttore di Libero quel quotidiano dove non si vergognano a chiamare in prima pagina di ”culona” il capo di stato di una nazione come la Germania, oppure dove un giorno si e l'altro pure ospitano  politici come la Santanchè che oltre a dire e sostenere cose barbare ha dei tratti somatici da far seriamente prendere in considerazione la possibilità di rivalutare le teorie del Lombroso, con una faccia che sembra rubata da qualche favola Disney dove potrebbe tranquillamente interpretare il ruolo della regina cattivissima di Biancaneve oppure  Crudelia Demon la megera della Carica dei 101, quella che adora confezionarsi pellicce con la pelle di cuccioli di dalmata, o personaggi sempre politici del calibro di Gentilini, impresario e sindaco leghista che fa dell'odio feroce per gli extracomunitari il fiore all'occhiello della sua militanza politica :"sindaco sceriffo!" ama descriversi.. Per non parlare di quando ci ritroviamo nello schermo, dietro al solito conduttore neoaccessoriato che laido con la bocca piena di saliva e sfregandosi le mani ci descrive nel dettaglio crimini irrisolto mostrandoci i soliti “plastici” di case, villette o navi grondanti sangue dove insieme a milioni di italiani si ritrova a soddisfare strani bisogni sadicomaniacali di massa. Parte integrante dello spettacolo i  faccioni ormai stranoti dei soliti/o psichiatri/a, criminologi/o , sociologi/o, avvocati, giudici/e e ufficiali/e dei carabinieri (più una bella/o gnocca/o di turno) che come nel gioco delle tre carte, a turno si alternano e si dividono tra innocentisti e colpevolisti e non di rado (che schifo) anche a difendere interessi economici propri, visto che spessissimo poi ce li ritroviamo nei vari collegi di accusa o difesa.
Mi chiedo quanti altri paesi al mondo si debbano, come e quanto noi, vergognare della propria classe politica, editoriale, professionale e, ai di me, anche culturale.

4 commenti:

  1. Parole colorite forti, ma condivido.Nella Tv spazzatura certe trasmissioni ci entrano di diritto. Non fanno altro che dimostrare quanto la cultura si sia allontanata dai luoghi dove vengono prese le decisioni. Fortuna che qualcuno ancora si indigna.
    Albatros

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  2. Ho recentemente cambiato casa. La proprietaria si preoccupava di non potermi dare un mobile per la tv. Avreste dovuto vedere che occhi ha sgranato quando le ho detto "signora sono anni che non guardo un programma".

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  3. In effetti io personalmente non conosco nessuna casa senza una tv, ma del resto i mezzi di informazine e intrattenimento sono cambiati negli ultimi anni, dai giornali alla radio poi la tv ,i computer, internet, gli smartfone.....meglio? peggio? non lo so. Non so nemmeno se fai parte della generazione che si riuniva nei Bar, nelle piazzette, al muretto, o all'oratorio....tempi passati grazie per aver commentato

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