giovedì 15 luglio 2010

se ne sono andati,
silenziosamente uno ad uno
senza una regola senza un preavviso.
squarci emotivi ,ragioni di esistenzialismo.
Caldi ricordi che cullano una tristezza in tempesta
Teodorico è stato il primo se n è andato portandosi dietro la mia gioventù
Luciana ci ha lasciato derubandomi della speranza nei miracoli
Elettra ha afferrato la dolcezza e Franco ha fatto la scarpetta nei miei ideali
Dio parlo con te
Trova il modo di restituirmi le mie cose

3 commenti:

  1. Dio, parlo con te anch'io: essere gentile.

    RispondiElimina
  2. A volte viene anche a me da dirlo... Ma non credo in dio.
    Minù

    RispondiElimina
  3. Nasciamo e crediamo in tutto, fate, gnomi, draghi, Babbo Natale..poi pian pianino cresciamo e impariamo a non credere più a nulla.
    Quando guardo l'universo tento immaginare le distanze più estreme e capire il funzionamento del tempo che scorre univoco ed inarrestabile e mi domando perchè? come funziona?a cosa serve?l'unica risposta logica ed accettabile che trovo è Dio.
    Da qui a catalogarlo e imbrigliarlo in una qualunque religione cè una distanza infinita.
    Un bacione
    guido

    RispondiElimina