tag:blogger.com,1999:blog-84693106484829869852024-03-13T10:10:23.862+01:00La periferia del guidocentricoguido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.comBlogger280125tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-47443718992188783362015-11-17T00:04:00.001+01:002015-11-17T00:04:32.592+01:00..ismi in micro<div class="_39k2" style="background-color: white; margin: 0px auto; padding: 40px 0px; position: relative;">
<div class="_2yud clearfix" style="color: #141823; font-family: helvetica, arial, sans-serif; margin: 0px auto; width: 700px; zoom: 1;">
<div class="">
<div class="_42ef _8u" style="overflow: hidden;">
<div class="_3uhg" style="color: #9197a3; float: left; font-size: 12px; margin: 4px 0px 0px 4px; text-transform: uppercase;">
<span class="_4_mf" style="margin-left: 8px; text-transform: none;"><a aria-label="Contenuto condiviso con: Tutti" class="uiStreamPrivacy inlineBlock fbStreamPrivacy fbPrivacyAudienceIndicator" data-hover="tooltip" href="https://www.facebook.com/notes/guido-finizia/ismi-in-micro/10153244084118811#" id="u_44_0" role="button" style="color: #3b5998; cursor: pointer; display: inline-block; text-decoration: none; zoom: 1;"><i class="lock img sp_khD7VZd-Yj9 sx_a651cd" style="background-image: url(https://fbcdn-static-b-a.akamaihd.net/rsrc.php/v2/yH/r/DrOx-Nz5vou.png); background-position: -112px -10px; background-repeat: no-repeat; background-size: auto; bottom: -1px; display: inline-block; height: 12px; margin-bottom: -5px; position: relative; vertical-align: top; width: 12px;"><br /></i></a></span></div>
</div>
</div>
</div>
</div>
<div class="_39k5" style="-webkit-font-smoothing: antialiased; background-color: white; font-family: Georgia, serif; font-size: 17px; line-height: 28px; overflow: hidden; padding-bottom: 60px; position: relative;">
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
</div>
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
Immaginiamo una famiglia composta da madre padre e numerosi figli. Questa famiglia ha una rendita mensile che viene provvidenziata dai genitori attraverso il lavoro e gestita da entrambi. La famiglia si sforza di garantire a tutti tetto, cibo, letto, cure, istruzione e affetto e chiede in cambio il rispetto di semplici regole di buona convivenza e ad ogni figlio ausilio per aiutare nei compiti di casa in base ad etá e capacitá. Quando un figlio sbaglia viene trattato con giustizia e fermezza, quando um figlio si comporta bene viene premiato con altrettanta giustizia e fermezza. Il premio non puó essere finanziato con i soldi che servono a garantire il mantenimento delle necessitá basiche della famiglia ma deve essere finanziato con quella parte di verba eccedente. Se la situazione economica della famiglia lo permette, il figlio meritevole verrá premiato con la cosa che piú lo aggrada, un viaggio, un oggetto, qualunque cosa. Se un figlio si comporterá male verrá redarguito e punito com fermezza e giustizia ma senza crudeltá e senza assolutamente privarlo di cibo, tetto, cure e istruzione. I genitori si sforzeranno di dare pari opportunitá, cure e mezzi a tutti i figli. Quando un figlio diventa adulto e comincia a guadagnare fino a quando vorrá rimanere a vivere in quella stessa casa, aiuterá con parte della sua rendita alle spese della famiglia, e quando queste saranno completamente soddisfatte gestirá la parte eccedente in completa autonomia e come piú lo aggrada, viaggi, vestiti auto... </div>
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
Se nessun figlio vorrá uscire da questa casa anche una volta sposato e avuto anche lui dei figli, piano piano questa famiglia crescerá fino a diventare una comunitá. Quindi ci sará la necessitá di eleggere chi fará le veci dei genitori nella gestione comunitaria e si sentirá anche la necessita di creare ulteriori regole e prevedere sanzioni chiare per chi non le rispetterá. Se la famiglia divenuta comunitá crescerá ulteriormente si trasformerá in una piccola nazione e se continuerá a rispettare la stessa filosofia e le stesse regole sará una nazione giusta.</div>
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
Se visito uma famiglia dove la casa é molto semplice, ma tutti e dieci i figli sono trattati con giustizia ed allo stesso modo e dove il mérito di uno e il demerito dell´altro non vengono risolti tirando il cibo del figlio scapestrato per convertirlo in oggetti da dare al figlio meritevole e quando non ci sono mezzi economici sufficienti, un semplice elogio un riconoscimento verbale e anche un cioccolatino, sono un giusto e sufficiente premio per il merito, bene questa sará una famiglia per me giusta.</div>
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
Se uno dei figli vorrá continuare a vivere in questa famiglia, aiuterá a pagar le spese di casa. Se avrá successo economico e con la parte eccedente si vorrá comprare una Ferrari lo potrá tranquilamente fare perché se la é giustamente guadagnata. Una famiglia che si comporta cosi , ha il mio rispetto, ecco cosa intendo io per socialismo, non una bandiera o la difesa estrema di un ideale a qualunque costo. Il mio ideale sono la giustizia e l´equitá, garantendo a tutti stesse opportunitá e stesse regole. Quando dico stesse opportunitá significa che quando si nasce ognuno deve avere a disposizione lo stesso tipo e quantitá di risorse e opportunitá di ogni altro.</div>
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
Se visito uma famiglia dove la casa é belíssima ma dove un figlio meritevole arriverá in Mercedes, mentre un altro, per scapestrato che sia, dorme nudo e senza cibo fuori di casa, questa famiglia non avrá il mio rispetto, ecco cosa intendo io per capitalismo. </div>
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
Paesi che sono governati da partiti che si ispirano al socialismo sono parecchi. Dal socialismo moderato come quello dei Partiti Social Democratici del Nord Europa e di alcuni Partiti Laburisti a socialismi piú estremi come quello Cubano. Ad ogni situazione si deve dare una risposta possibile. Quale il grado di diseguaglianza, quale gli interessi in gioco contrari e le ingerenze straniere, determinano risposte differenti e con effetti collaterali diversi tra loro. Se dobbiamo risolvere un cancro useremo della chemioterapia che comporterá sintomi anche pesanti, per risolvere un raffreddore basterá un semplice medicinale. Questo tipo di distinzione tra situazioni differenti, la capacitá di capire che ogni caso é un caso ci obbliga ad abbandonare l´idea che esista una soluzione unica ed universale applicabile ovunque.</div>
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
La Norvegia Socialdemocratica del 2013 non é la stessa cosa della Cuba del dittatore Fulgencio Batista del 1958. </div>
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
A volte parlando con cari amici Brasiliani quando dico che son socialista mi rispondono vattene a Cuba o in Venezuela. Chiaro che se debbo decidere tra vivere da classe medio alta in Brasile o vivere da normale Cubano la scelta é facile, ma se vogliamo parlare di giustizia e di equitá la stessa domanda andrebbe fatta, senza retorica, anche a quei miserabili che vivono in mezzo alla strada come cani randagi senza opportunitá e dignitá nelle cittá del centro Nord e Nord del Brasile, forse loro e a ragione preferirebbero la¨ terribile¨ Cuba dove almeno gli é garantita una sopravvivenza decente, con istruzione e cure mediche di ottima qualitá. </div>
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
Domandatevi perché nessu bambino di otto anni che nasce a Oslo e all´Avana va in giro armato fino ai denti vendendo crack e ammazzando senza pietá, mentre un bambino che nasce a Rio de Janeiro o nei subburbi di Detroit invece non é impossibile che faccia queste scelte? Vogliamo credere nelle differenze genetiche o invece dobbiamo riconoscere che qualcosa di sbagliato e di ingiusto esiste e dobbiamo cercare di capire i perché? </div>
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
Le inaccettabili mancanze di libertá di molti regimi socialisti non ci devono far abbandonare l´ idea della correttezza del principio ma invece spronare a cercare rimedi e soluzioni per limitarle il piú possibile. La societá é in continua evoluzione e bisogna adeguarsi continuamente alle nuove realtá, bisogna capire dove si sta andando e cercare di individuare soluzioni che difficilmente saranno scontate e prive di difetti. </div>
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
Un interessante, a mio avviso, esperienza é dare un occhiata alle classifiche stilate secondo l´ ISU ( L'<span class="_5yi-" style="font-weight: bold;">indice di sviluppo umano,</span> un indicatore di sviluppo realizzato nel 1990 e poi rielaborato nel 2010. L´ISU viene calcolato nel seguente modo: -Da Wikipedia- </div>
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
Per elaborarlo usano le seguenti tre dimensioni:</div>
<ul class="_5a_q _5yj1" style="color: #141823; margin: 0px auto 32px; padding: 0px 0px 0px 10px; width: 700px;">
<li class="_2cuy _509q" style="box-sizing: border-box; list-style-type: disc; margin: 0px auto 12px 24px; white-space: pre-wrap; width: auto; word-wrap: break-word;">una vita lunga e sana: misurata dalla <a href="https://www.facebook.com/l.php?u=https%3A%2F%2Fit.wikipedia.org%2Fwiki%2FSperanza_di_vita&h=xAQGtqzU8&s=1" rel="nofollow" style="color: #3b5998; cursor: pointer; text-decoration: none;" target="_blank">speranza di vita</a> alla nascita</li>
<li class="_2cuy _509q" style="box-sizing: border-box; list-style-type: disc; margin: 0px auto 12px 24px; white-space: pre-wrap; width: auto; word-wrap: break-word;">l'accesso alla conoscenza: misurata dagli anni medi di istruzione e dagli anni previsti di istruzione</li>
<li class="_2cuy _509q" style="box-sizing: border-box; list-style-type: disc; margin: 0px auto 12px 24px; white-space: pre-wrap; width: auto; word-wrap: break-word;">uno standard di vita dignitoso: misurato dal <a href="https://www.facebook.com/l.php?u=https%3A%2F%2Fit.wikipedia.org%2Fwiki%2FReddito_nazionale_lordo&h=SAQEWuQom&s=1" rel="nofollow" style="color: #3b5998; cursor: pointer; text-decoration: none;" target="_blank">reddito nazionale lordo</a> (GNI) pro capite (in termini di parità di potere d'acquisto in dollari USA)</li>
</ul>
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
Su queste dimensioni vengono calcolati tre <a href="https://www.facebook.com/l.php?u=https%3A%2F%2Fit.wikipedia.org%2Fwiki%2FNumero_indice&h=hAQEEWCqi&s=1" rel="nofollow" style="color: #3b5998; cursor: pointer; text-decoration: none;" target="_blank">indici</a> come segue:</div>
<ul class="_5a_q _5yj1" style="color: #141823; margin: 0px auto 32px; padding: 0px 0px 0px 10px; width: 700px;">
<li class="_2cuy _509q" style="box-sizing: border-box; list-style-type: disc; margin: 0px auto 12px 24px; white-space: pre-wrap; width: auto; word-wrap: break-word;">indice di aspettativa di vita (IAV) </li>
<li class="_2cuy _509q" style="box-sizing: border-box; list-style-type: disc; margin: 0px auto 12px 24px; white-space: pre-wrap; width: auto; word-wrap: break-word;">indice di istruzione (II) </li>
<li class="_2cuy _509q" style="box-sizing: border-box; list-style-type: disc; margin: 0px auto 12px 24px; white-space: pre-wrap; width: auto; word-wrap: break-word;">indice anni medi di istruzione (IAMI) </li>
<li class="_2cuy _509q" style="box-sizing: border-box; list-style-type: disc; margin: 0px auto 12px 24px; white-space: pre-wrap; width: auto; word-wrap: break-word;">indice anni previsti di istruzione (IAPI) </li>
<li class="_2cuy _509q" style="box-sizing: border-box; list-style-type: disc; margin: 0px auto 12px 24px; white-space: pre-wrap; width: auto; word-wrap: break-word;">indice di reddito (IR) </li>
</ul>
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
secondo questa classifica i primi dieci paesi sono:</div>
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
1 Norvegia (socialdemocrazia) , 2 Australia (liberal conservatore), 3 Svizzera (socialista), 4 Paesi Bassi (partito popolare), 5 Stati Uniti (democartico), 6 Germania (democristiano), 7 Nuova Zelanda (nazionalista), 8 Canada (social democrazia liberale), 9 Singapore ( partito d´ azione popolare), 10 Danimarca (sinistra liberale).</div>
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
e gli ultimi dieci:</div>
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
177 Guinea Bissau, 178 Mozambico, 179 Guinea, 180 Burundi, 181 Burkina Faso, 182 Eritrea , 183 Sierra Leone, 184 Ciad 185 Rep. Centrafricana, 186 R.D. Congo, 187 Niger</div>
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
E cito pure, Italia al 26, Portogallo al 41, Cuba al 46, Argentina al 49, Venezuela al 67,Brasile al 79. Questo lo scrivo per chi dal Brasile mi invita continuamente ad andarmene a vivere a Cuba.</div>
<div class="_2cuy _3dgx" style="box-sizing: border-box; color: #141823; margin: 0px auto 28px; white-space: pre-wrap; width: 700px; word-wrap: break-word;">
Il mondo é un sistema biologico finito dove le risorse sono limitate e il capitalismo basato sul consumismo, oltre che ingiusto é oggi piú utopico che mai. Il nostro pianeta non puó sopportare otto miliardi di auto, di cellulari, di televisioni Lcd etc. etc. </div>
<div>
<br /></div>
</div>
guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-83063913597893543372014-09-14T23:45:00.000+02:002014-09-14T23:45:35.541+02:00LE DUE FINESTRE<div class="clearfix" style="zoom: 1;">
<h2 class="_5clb" style="color: #141823; font-size: 24px; line-height: 28px; margin: 0px; padding: 0px;">
<br /></h2>
<h2 class="_5clb" style="color: #141823; font-size: 24px; line-height: 28px; margin: 0px; padding: 0px;">
<div class="_5k3v _5k3w clearfix" style="font-size: 14px; line-height: 20px; margin-top: 16px; word-wrap: break-word; zoom: 1;">
<div style="background-color: white; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 13.63636302948px;">
Che giornata di merda pensò tra se e se la Dott,ssa Maria , lei cosi maniaca dell'ordine e della puntualità. Il solo fatto che il tappezziere le avesse telefonato avvisandola che avrebbe ritardato un pò le aumentava il malumore. Non riusciva proprio ad essere soddisfatta delle tende che aveva cambiato per la terza volta negli ultimi sette mesi e dire che le aveva pagate una fortuna, ma d'altronde dopo che aveva deciso di cambiare i divani e comprare un nuovo salotto, la tonalità delle tende sembrava non fossero perfettamente in sintonia con i cuoi color panna dei costosissimi divani italiani.</div>
<div style="background-color: white; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 13.63636302948px;">
Accese il televisore al Led da 60 Pollici che si era fatta installare davanti al letto e pigramente comincio a recarsi verso il bagno della sua suite, la visone della stupenda Jacuzzi l'annoiò e preferì entrare nella rapida e funzionale doccia che stava accanto alla piccola e tecnologica piscina.</div>
<div style="background-color: white; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 13.63636302948px;">
Dopo pochi istanti era di ritorno nella sua stanza da letto, con eleganza si arrotolò un asciugamano in testa, indossò la vestaglia di seta e con una punta di soddisfazione spinse l' interruttore che automaticamente apriva le cortine e tirava su le persiane, scese in cucina e cominciò a scegliere la colazione, yogurt e cereali. Si sentiva sola, il marito era uscito per andare a giocare a golf e dei figli non aveva notizie da più di due settimane, poi da quando le nuore avevano litigato tra loro, e loro con lei, era un impresa trovare un occasione per incontrare i nipoti.</div>
<div style="background-color: white; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 13.63636302948px;">
Si sedette sullo sgabello e cominciò a guardare fuori con aria assonnata e non poté fare a meno di notare per l'ennesima volta quella visione orribile, quella piccola catapecchia in legno che si ostinava a rovinare la perfetta vista che godeva dalla sua casa. Doveva essere terribile vivere in una casa del genere, piena di tarli, umidità e chissà quale altra scomodità.</div>
<div style="background-color: white; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 13.63636302948px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 13.63636302948px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 13.63636302948px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 13.63636302948px;">
Senza una sola nuvola nel cielo, era una giornata perfetta per ricevere la visita di figli e nipoti. Aprendo la finestra Donna Maria, felice come sempre, ne osservò soddisfatta il perfetto azzurro, l’aria fresca le accarezzò il viso facendola sentire viva e forte, con un sorriso di soddisfazione andò ad aprire la seconda finestra, nel tragitto accese la vecchia radio di legno che le faceva compagnia. L’odore del caffè che si stava preparando le riempi le narici, passò controllando con occhio attento che sulla tavola imbandita non mancasse nulla, il pane appena sfornato, il burro leggermente salato, il solito formaggio dolce, il ciambellone all'arancia, i biscotti di araruta, le fettine di salame tagliate sottili e le marmellate che lei stessa aveva preparato. Tutta apprensiva e soddisfatta approvò quella vista e arrivata alla seconda finestra cominciò a trafficare con la vecchia e logora maniglia, pensando tra se e se : "Questa vecchia casa avrebbe proprio bisogno di una bella sistemata" Le pareti ormai tutte screpolate e da ridipingere, il tetto che faceva acqua doveva essere completamente rifatto, al vecchio pavimento si sarebbero perlomeno dovuto sostituire numerose tavole per poi scartavetrarlo e ridipingerlo, le finestre , le porte e tutte le ferramenta erano completamente da buttare per non parlare degli impianti elettrico ed idraulico…</div>
<div style="background-color: white; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 13.63636302948px;">
Purtroppo i soldi come sempre e da sempre mancavano ma nonostante tutte queste cose lei amava tantissimo la sua casa, ogni angolo ogni centimetro di quella casa le ricordavano qualcosa di bello e piacevole.</div>
<div style="background-color: white; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 13.63636302948px;">
Finalmente riuscì a vincere la sua piccola quotidiana battaglia con la maniglia e la seconda finestra si spalancò, Si fermò un istante, come sempre amava fare, ad accarezzare con lo sguardo la stupenda casa che le stava di fronte, là oltre il suo piccolo giardino, oltre la sua verde e fiorita siepe, appena al di là della strada. Quanto le piaceva guardare quella casa, cosi' bella e perfetta, l'immagine della felicità.</div>
<div style="background-color: white; font-family: 'Helvetica Neue', Helvetica, Arial, sans-serif; font-size: 13.63636302948px; font-weight: normal;">
<br /></div>
</div>
</h2>
</div>
guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-85691214072953262322013-09-22T14:39:00.003+02:002013-09-22T14:39:18.500+02:00Lo conosci Pietro Nava?<div class="_5k3v _5k3w clearfix">
<div>
Io fino a ieri non sapevo chi fosse, l'ho conosciuto per caso, grazie alla pagina di un amico qui su Facebook.<br />
<br />
A
volte non si ha tempo di pensare, ti ritrovi a dover decidere nello
spazio di un istante, e quella decisione può far di te un vigliacco od
un eroe. Eroe questo termine del quale oggi spesso se ne abusa, a volte
diventa eroe l'ignaro tutore della legge che si trova senza nemmeno
accorgersene sulla linea di tiro di un terrorista o di un criminale.<br />
Altre
volte invece si ha il tempo di pensare e di decidere come comportarsi e
nonostante si conoscano tutte le conseguenze alle quali si va incontro
si prende una decisione difficile, eroica.<br />
Esistono altri casi,
nei quali questa decisione viene ribadita più volte, anche se si
potrebbe uscire dalla difficile strada intrapresa, ma consapevolmente
non si torna indietro, si continua ad andare avanti nonostante tutto.<br />
Vorrei ricordarvi una di queste persone coraggiose .<br />
<br />
“Alle
8.20 di quel 21 settembre 1990, Pietro Nava, bergamasco, responsabile
delle vendite nel Sud per una ditta di Asti, buca una gomma della sua
auto sulla discesa di Enna. "Ho visto una macchina col vetro distrutto,
"qualcosa di azzurro" che scappava, una persona che saltava il
guard-rail con una pistola in pugno, un altro col casco vicino a una
moto". "Qualcosa di azzurro" che scappava: era Rosario Livatino, il
"giudice ragazzino" che venne ammazzato dalla mafia in quella scarpata
sotto la strada. Pietro Nava non si e' girato dall' altra parte, e'
andato dalla polizia, ha identificato i killer, li ha inchiodati al
processo. In cambio ha avuto una vita fatta di addii: "Non dico
arrivederci, perche' non e' possibile, ultimamente devo dire soltanto
addio alle persone. E' un continuo dire addio"<br />
<br />
Si perchè
Pietro Nava ha perso tutto. Ha perso il suo lavoro, la sua tranquillità,
la sua famiglia, i suoi amici e la sua terra. Quel triste giorno, ne
sono morti due di eroi, insieme al giudice bambino (aggettivo usato da
Cossiga anche se poi ha cercato di smentire) in un certo senso è morto
anche lui perchè è finita quella che era la sua vita.<br />
Nonostante
lo Stato non gli sia stato particolarmente vicino, gli ha dato una
pensione e due pistole per difendersi da solo, a lui che dichiara:” Non
sono capace di uccidere nemmeno una zanzara”.<br />
Eppure questa
persona apparentemente normale, è un grande EROE, un eroe che ha
ribadito la sua scelta ad ogni testimonianza ed udienza, e che dice che
sarebbe pronto a rifarlo anche domani mattina.<br />
Quando ha concesso
qualche intervista , prima di tornare nel consueto dimenticatoio, lo ha
dovuto fare incappucciato come fosse un criminale, e deve vivere
nascosto usando un nome falso, quindi non gli è concessa nemmeno la
soddisfazione di esser trattato come eroe, guardato con ammirazione,
riconosciuto. Molto probabilmente quando scomparirà nessuno lo saprà.</div>
</div>
guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-78325071864694114152013-09-18T20:37:00.002+02:002013-09-18T20:37:25.023+02:00BuonismoNon riesco a capire quale sia il metro di giudizio che viene usato
nella nostra società. Chi è considerato una persona positiva? E chi no?<br />
Credo
che la mia difficoltà in capire, nasca dalla confusione di valori che
regna, non parlo dei valori che sono sbandierati e declamati, ma parlo
di quelli che veramente incidono sul successo sociale di una persona e
nell'apprezzamento che riscuote. Indubbiamente denaro, potere e
bellezza, anche se non necessariamente in quest’ordine, hanno
un’importanza rilevante se non determinante nei giudizi. Una persona
ricca, potente e bella avrà più successo di una povera, anonima e
brutta…potrebbe sembrare una battuta alla Catalano, ma non lo è. Oggi un
extracomunitario che sbarca sulle coste siciliane e lo fa allo
sbaraglio a rischio della vita, viene percepito come un nemico, un
pericolo per la nostra tranquillità,quindi va cacciato,espulso, gli si
dovrebbe impedire di sbarcare ad ogni costo. Tralasciando per un secondo
i “buoni sentimenti”, ma davvero noi italiani siamo cosi' presuntuosi e
coglioni da illuderci di poter arginare una pressione migratoria di
queste proporzioni? Che in gran parte fugge dal continente più povero,
più bistrattato, sfruttato e violentato del mondo, mostrando i muscoli?
Trattandoli come animali, rinchiudendoli in campi di concentramento? Ma
se gli stessi USA, si loro, proprio quelli delle guerre in giro per il
mondo, dei droni, delle bombe "intelligenti" , delle migliaia di testate
atomiche, quelli! Che sono eoni più efficienti, duri, intransigenti e
perché no anche più stronzi di noi, non riescono a mantenere fuori dai
loro confini masse di Messicani,Cubani,Haitiani,Italiani,Brasiliani, etc
etc ( si ci siamo pure noi), tanto che il lavoro nero negli USA è una
cosa normalissima,bene loro non ci riescono, e ci vogliamo riuscire noi?
Baggianate! Crudeli baggianate.<br />
<br />
Capisco che intelligenza e bontà oggi sono molto meno apprezzate di determinazione e imparzialità. Ma davvero questo è giusto?<br />
La
bontà! Questo mostro che è stato preso di mira, perseguitato e pian
pianino svilito se non addirittura deriso, e lo si è fatto usando come
mezzo, come cacciavite utile a scardinarne ogni residuo valore positivo,
il sempre maggior uso dei termini buonismo, e/o buonista, un processo
che se è cominciato a destra, dopo che si è constatato come riscuotesse
successo e soprattutto rendesse voti (populismo), ha sfondato anche a
sinistra, cosi termini come immigrazione clandestina, sicurezza, droga ,
identità storica e culturale, sono stati sempre di più usati e
sventolati, non solo nei raduni leghisti e nazisti ma addirittura nelle
Feste dell’amicizia e aimè dell’Unità. Del resto non si può
sottovalutare il fatto che oggi, qualunque cosa alimenti l’innato
egoismo dell’essere umano e contribuisca a diminuirne le paure , se non è
tenuto a freno da ideali politici, valori etici e sentimenti spirituali
(preferisco usare questo termine a religiosi), è destinato a essere
vincente.<br />
Così tutto quello che ricade nella sfera dell’empatia, viene subito tacciato di buonismo e ipocrisia.<br />
<br />
<em>Aprendo
una parentesi, in Italia abbiamo già vissuto qualcosa di simile ed è
stato sotto il fascismo nel 1938 poco prima dello scoppio della II
guerra, quando Mussolini decise di“sposare” il razzismo tedesco,emanando
le leggi razziali, si ritrovò una parte di italiani ed anche qualche
fascista,che si sentiva a disagio a non considerare più eguali persone
con le quali aveva condiviso tranquillamente un bel pezzo di esistenza e
che non accettava…o diciamo meglio, non capiva e non approvava quello
che stava succedendo. Così, il regime cominciò unacampagna mediatica di
critica a questo tipo di sentimenti attaccando ogni manifestazione di
simpatia e solidarietà verso gli ebrei, chiamandolo pietismo:”Il
problema del Pietismo” definendolo una manifestazione di debolezza
ipocrita che andava contro gli interessi della patria e degli italiani. </em><br />
<em>I
buoni vecchi corsi e ricorsi storici. Ma la Storia, che dovrebbe essere
maestra ed insegnarci, pare serva più che altro a narrarci gli eventi
invece di aiutarci a prevederli. Funziona un po’ come le profezie di
Nostradamus che si dovrebbero svelarci il futuro, ma poi sono
comprensibili solo a cose fatte. </em><br />
<br />
Tutto questo per
concludere, che queste crisi e queste confusioni di valori, nascono e
pascono nei momenti difficili, dove l'istinto di sopravvivenza fa
aumentare egoismo personale e aggressività determinando una crisi dei
valori politici, spirituali ed etici.<br />
Il sapersi mettere nei panni
dell’altro senza giudicarlo, voler aiutare anche attraverso un
semplice sorriso, un piccolo gesto di solidarietà come può essere
donare una coperta od un vestito, immaginarsi al loro posto ammettendo
di non essere a nostra volta perfetti e di non essere immuni da errori,
essere capaci di punire chi sbaglia senza infierire, condannare solo
perché è necessario e giusto, ma mai per vendetta. Lottare per
l’eguaglianza sociale, perché il non morire di fame oggi non è solo il
risultato di comportamenti e capacità ma anche di sorte. Sorte in dove
si nasce, sorte per di chi si è figlio, sorte in godere di buona salute ,
sorte in avere ereditato buone capacità mentali e a volte perché no,
sorte e basta.<br />
Se speriamo che la soluzione ai mille mali della
nostra società piova dall’alto, bene credo che non abbiamo speranze.
Come mi è stato insegnato da Wainer Molteni su @Clochard alla Riscossa,
bisogna che ognuno nel proprio piccolo e nel proprio quotidiano faccia
la sua parte. Mi viene da immaginare milioni di gomitoli di filo
ammassati, tutti ingarbugliati, annodati, mischiati disordinatamente.
Ecco ognuno di noi rappresenta un gomitolo. Questo gomitolo deve
individuare uno dei due capi e pazientemente eliminare i nodi ,
sgarbugliarlo e arrotolarlo con ordine. Nessuno può farlo con milioni di
gomitoli ma ognuno di noi può farlo con se stesso.guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-11943929961142446792013-04-26T08:56:00.006+02:002013-04-26T08:56:58.279+02:00<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span class="userContent" data-ft="{"tn":"K"}"><span style="font-size: large;">....d</span>ico,
ma tutti questi bravi giornalisti che additano e criticano l'attuale
sfascismo e scrivono righe infuocate contro coloro che ritengono
colpevoli di sminuire il senso reale del 25 aprile, ma dove stavano
nascosti negli ultimi anni? Anni nei quali si è fatto un revisionismo
strisciante e feroce, arriva<span style="font-size: large;">ndo</span> a mettere in discussion<span style="font-size: large;">e </span>i libri di
Storia usati come testo nelle scuole, anni nei quali si<span class="text_exposed_show">
è arrivati ad equiparare repubblichini e partigiani<span style="font-size: large;">!</span> <span style="font-size: large;">A</span>nni dove le massime cariche dello stato e delle istituzioni hanno
disertato commemorazioni importantissime mandandoci rappresentanze di
second'ordine, anni dove si è criticata la Costituzione, ritenendola il
grande male che bloccava lo sviluppo economico del paese<span style="font-size: large;">,</span> anni dove una
importante forza politica e di governo, non si riconosceva nella stessa
Costituzione<span style="font-size: large;"> </span>e quando scendeva in piazza offendeva la nostra
bandiera. Dove stavano questi signori?</span></span></span></div>
guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-87727627781317191982013-04-21T11:39:00.003+02:002013-04-21T11:45:39.976+02:00<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span class="userContent" data-ft="{"tn":"K"}">Se
fino a poche ore prima delle ultime elezioni, preso da amletici dubbi
tra il “votare o non votare” alla fine decisi di esprimere la mia
protesta, il mio dissenso ed il mio grandissimo schifo verso questo
sistema politico optando per votare M5S.</span></span><br /><span style="font-size: large;"><span class="userContent" data-ft="{"tn":"K"}"> Non ne potevo (e non ne
posso) più di vedere una parte della popolazione affondare nella
disperazione e nella mediocrità, mentre un altra, composta d<span class="text_exposed_show">a
caste di piccoli e grandi privilegiati continua/va impudicamente a
disquisire e banchettare più o meno allegramente e consapevolmente sulla
pelle dell'altra. </span></span></span><br /><span style="font-size: large;"><span class="userContent" data-ft="{"tn":"K"}"><span class="text_exposed_show"> Politici, giornalisti, professionisti,
professoroni, banchieri e figli di papà da una parte, e dipendenti,
imprenditori, insegnanti, disoccupati, malati, precari e figli di povera
gente dall'altra.</span></span></span><br /><span style="font-size: large;"><span class="userContent" data-ft="{"tn":"K"}"><span class="text_exposed_show"> Pensavo che, anche senza nutrire nessuna speranza
di poter vincere anche minimamente le elezioni, sarebbe stato un modo
più efficacie e attivo della semplice e comoda astensione.</span></span></span><br /><span style="font-size: large;"><span class="userContent" data-ft="{"tn":"K"}"><span class="text_exposed_show">
All'indomani delle elezioni risultati alla mano, rimasi un po spiazzato,
non mi aspettavo di vedere il M5S prendere il 25% e quindi qualche
pensiero più ottimista cominciava a farsi strada nella mia ormai
rassegnata abitudine a stare sempre e comunque dalla parte degli
sconfitti, quindi ausiliato e motivato anche dalle parole ascoltate in
TV dette da Dario Fo, il sogno di poter vedere dopo decenni cambiare le
cose , passando in un batter d'occhio, dal dover fare i conti con il
compromesso del meno peggio, alla non più utopica possibilità di
perseguire un sogno anche se forse..,molto forse, realizzabile esisteva!
E vi debbo dire che sono stati attimi bellissimi che hanno riportato
me indietro di più di trent'anni e credo altri di più di quaranta,
ritornando alle emozioni sessantottine o addirittura quasi settanta e al
dopoguerra.</span></span></span><br /><span style="font-size: large;"><span class="userContent" data-ft="{"tn":"K"}"><span class="text_exposed_show"> Quello che è successo da quel giorno ad oggi lo
sappiamo tutti, anche se alla luce di quello che ascolto e leggo oggi,
sottolineare certe cose credo sia utile, comincerei col ricordare a
tutti noi che parole forti, tipo golpe ( della magistratura e della
possibile elezione di Prodi)) sono state dette anche dal Pdl, senza
suscitare tanto scandalo e paure nei vari candidi e verginei
commentatori politici e che l' eventuale rielezione di Napolitano era
stata definita come :”una sconfitta delle istituzioni e ridicola” dallo
stesso (quasi) nuovo Presidente della Repubblica. Continuerei affermando
che il passo indietro fatto ieri sera da Grillo,dopo che sull'onda
dell'emozione aveva invitato tutti a seguirlo a Roma davanti al
Parlamento è stato un atto di saggezza e non di dabbenaggine come le
solite anime candide e innocenti vogliono far passare, e che la critica
alla rete di rendere popolare ed alla portata di tutti la consapevolezza
politica è più o meno la stessa che si poteva fare in un ordine
cronologico, prima alla stampa poi alla radio e infine alla televisione,
in questa popolarizzazione e condivisione della coscienza politica che
io ritengo un fatto positivo e non negativo anche se nuovo e ancora
imprevedibile. </span></span></span><br /><span style="font-size: large;"><span class="userContent" data-ft="{"tn":"K"}"><span class="text_exposed_show"> Ma insomma tutto questo per dire che dopo la rabbia e
la delusione di ieri sera , stamattina facendo un bilancio mi ritengo
invece soddisfatto del mio voto. Senza il M5S, che io ritengo votato da
tutti i ceti sociali e parti politiche, ma in modo particolare da delusi
di sinistra e irriducibili sognatori, il Pd avrebbe vinto e avrebbe
fatto quello che aveva annunciato, ossia, proposto “saggi” ed
inevitabili sacrifici agli italiani, avrebbe eletto la Finocchiaro a
capo del Senato, Letta a capo della Camera, e alla presidenza della
Repubblica? Forse allora si Rodotà! Perchè questa è la concezione della
politica che questi signori hanno, ma molto più probabilmente qualche
figura gradita anche al Pdl, e mi sovvien baffetto, e nulla sarebbe
cambiato. Invece grazie e attraverso l'affermazione del M5S, il PD
finalmente si è reso finalmente conto di essere il parto schizzofrenico
della politica malata italiana, l'ostinazione, in nome di un nemico
comune, a voler rendere conciliabile l'inconciliabile, e adesso sarà
costretto a fare i conti con se stesso. Ma la cosa davvero incredibile
è il cambiamento, se non nella sostanza, ma nei modi e nei proclami del
Pdl, diventato all'improvviso mite, giudizioso, bonario, arrivando
attraverso i suoi deputati a pronunciare frasi, fino a qualche mese
addirittura fantascientifiche dette da loro, frasi come reddito di
cittadinanza! Fine dei privilegi!</span></span></span><br /><span style="font-size: large;"><span class="userContent" data-ft="{"tn":"K"}"><span class="text_exposed_show"> Non mi illudo che ai proclami
seguiranno fatti, soprattutto visti i precedenti di spergiuro reiterato
del loro leader, il grande statista! E oramai grazie alla chirurgia
plastica sosia di Mao, Silvio Berlusconi I.</span></span></span><br /><span style="font-size: large;"><span class="userContent" data-ft="{"tn":"K"}"><span class="text_exposed_show"> Ma sono,oggi più che
mai, strasicuro che tantissimo è cambiato e questo è stato possibile
grazie all'affermazione forte e imprevista del M5S, affermazione alla
quale ho contribuito con il mio voto.</span></span></span></div>
guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-85156637748736309462013-03-30T21:16:00.002+01:002013-03-30T21:18:07.113+01:00<span style="font-size: large;"><span class="userContent">Viviamo in un epoca dove si esaltano i
difetti, gli errori, le piccolezze umane, questo accade nel mondo in
generale<span style="font-size: large;"> </span>ma ancor di più qui da noi in Italia. E tutto questo
sottolineare la parte peggiore di ogni cosa e di ognuno ha un
effetto negativo sui comportamenti. Perchè la percezione che abbiamo
della realtà che ci circonda , per giusta o sbagliata che sia, modifica i
nostri comportamen<span class="text_exposed_show">ti quotidiani. Eppure
noi tutti sappiamo che non esistono santi e uomini perfetti, se
analizziamo l'intera vita di una persona, se andiamo a investigare nella
sua famiglia, nella cerchia di amici e di lavoro è impossibile non
trovare breccie e crepe dove poter insinuare almeno il dubbio. Ormai
appena qualcuno si eleva e si mette in evidenza come un possibile
esempio positivo... immediatamente parte un processo di distruzione
dell'immagine, una determinazione a creare un uguaglianza verso il basso
e purtroppo verso il peggio, tanto da rendere alla fine tutto scusabile
e accettabile. Un vero medioevo sociale. Bisognerebbe invertire questo
processo e enfatizzare il lato positivo delle persone e dei
comportamenti. Tutti sappiamo e commentiamo l'enorme quantità di ore di
programmi televisivi che parlano di omicidi e possibili colpevoli ma poi
in fin dei conti stiamo la ad assiterci e a commentarli, tutti amiamo
programmi di denuncia come le Iene che mettono a nudo il quotidiano
peggio della nostra società, ma in fin dei conti sappiamo che la parte
buona è ancora preponderante su quella negativa. E allora perchè non
riusciamo a valorizzarla, a esaltarla e a renderla interessante? Adesso
abbiamo un nuovo Papa che porta delle novità, abbiamo un Movimento che è
sbarcato nella vita politica con tanta fiducia e aspettativa, abbiamo a
capo della Camera e del Senato due persone che bene o male hanno
mostrato delle capacità al di fuori della vita politica eppure già in un
modo o nell'altro è partito il massacro che non ha risparmiato nessuno,
la oramai solita distruzione sistematica, e io sono convinto che
facendo cosi si influisce in maniera determinante sul risultato che
avremo e che non è affatto già scontato.</span></span></span>guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-20770844314888775682013-02-04T15:42:00.002+01:002013-02-06T09:24:35.258+01:00<span style="font-size: large;">...L'amore è l'unica cosa che conta nella vita. Non successo professionale, non soldi (bastano quelli per vivere dignitosamente), non la cultura, non la bellezza.<br />Solo l'amore e la salute. <br />Del primo era ricchissimo, della seconda no. Era nettamente per "essere", non per "avere" ed è il suo amore immenso per noi, amici e parenti che mi manca tremendamente. <br />Ogni giorno, ogni ora, ogni minuto.....</span><br />
<span style="font-size: large;">C.L. </span>guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-24322697242793712212013-01-28T22:05:00.002+01:002013-01-29T08:28:11.345+01:00<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<a href="http://www.youtube.com/watch?v=pY4FCKlQISA">
</a>
<br />
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://www.youtube.com/watch?v=pY4FCKlQISA"><span style="color: #ff950e;"><span style="font-size: large;"><span style="text-decoration: none;">A
causa dell' indignazione causata nell' opinione pubblica dalle
affermazioni di Berlusconi su Mussolini<span style="font-size: large;"> : </span></span></span></span><span style="color: #ff950e;"><span style="font-size: large;"><span style="text-decoration: none;">“Quella delle leggi razziali fu la peggiore colpa di un leader che per tanti altri versi aveva fatto bene”<span style="font-size: large;"> </span>rilasciate proprio il 27 gennaio </span></span></span><span style="color: #ff950e;"><span style="font-size: large;"><span style="text-decoration: none;"><b>(difficile
scegliere posto e momento peggiori)</b></span></span></span><span style="color: #ff950e;"><span style="font-size: large;"><span style="text-decoration: none;"><span style="font-size: large;">, </span>durante le celebrazioni del Giorno della Memoria, mi
sono ricordato di una geniale campagna pubblicitaria per il
centenario della Folha di Sao Paulo </span></span></span><span style="color: #ff950e;"><span style="font-size: large;"><span style="text-decoration: none;"><b>(</b></span></span></span><span style="color: #ff950e;"><span style="font-size: large;"><span style="text-decoration: none;">
</span></span></span><span style="color: #ff950e;"><span style="font-size: large;"><span style="text-decoration: none;"><b>uno
dei più importanti quotidiani Brasiliani)</b></span></span></span><span style="color: #ff950e;"><span style="font-size: large;"><span style="text-decoration: none;">.
La pubblicità inizia mostrando un macro con alcuni dei punti che
compongono una foto, cosi da vicino da non rendere riconoscibile il
soggetto raffigurato nella stessa, il narratore comincia a dare dati
sul soggetto della foto, col fluire dei dati l'immagine si allontana
pian piano dal soggetto, fino a renderlo identificabile. All'inizio
sono dati entusiasmanti, sia sui gusti personali del soggetto</span></span></span></a><a href="http://www.youtube.com/watch?v=pY4FCKlQISA"><span style="color: #ff950e;"><span style="text-decoration: none;">
</span></span><span style="color: #ff950e;"><span style="font-size: large;"><span style="text-decoration: none;">diventato
capo del governo,</span></span></span></a><span style="color: #ff950e;"><span style="font-size: large;"><span style="text-decoration: none;">
artista, amante della musica e degli animali, sia dei suoi successi
in campo economico, boom della produzione industriale, crollo della
disoccupazione, dell'inflazione, aumento dell orgoglio nazionale e
abbassamento dell'inflazione. Ad un certo punto appare la foto con il
suo protagonista nella sua interezza. La pubblicità finisce dicendo
che si può affermare un enorme bugia dicendo solo tante verità
e che bisogna sempre vedere chi è che ci da le notizie, prima di
crederci ad occhi chiusi. </span></span></span></div>
<br />
<span style="color: black;"><span style="font-size: large;"><span style="text-decoration: none;"></span></span></span><br />
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/pY4FCKlQISA?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe>guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-69126892873406593992013-01-25T12:56:00.001+01:002013-01-25T12:58:49.537+01:00Titoli Tossici. Gli Sbornia Bond<span data-ft="{"tn":"K"}" id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2]"><span class="UFICommentBody" id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0"><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[0]">A
me piace tanto la storiella dei Sbornia Bond , purtroppo non so chi l'abbia scritta se no ne citerei volentieri il nome,io l ho trovata sul Corriere della Sera che dice sia una storiella svizzera.</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[1]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[2]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[3]"></span></span></span><span data-ft="{"tn":"K"}" id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2]"><span class="UFICommentBody" id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0"><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[3]">Helga è la proprietaria di un bar, di quelli dove si beve forte.</span></span></span><br />
<span data-ft="{"tn":"K"}" id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2]"><span class="UFICommentBody" id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0"><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[3]">Rendendosi conto che quasi tutti i suoi clienti sono disoccupati e che</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[4]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[5]">quindi dovranno ridurre le consumazioni e frequentazioni, escogita un</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[6]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[7]">geniale piano di marketing, consentendo loro di bere subito e pagare in</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[8]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[9]">seguito. Segna quindi le bevute su un libro che diventa il libro dei</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[10]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[11]">crediti (cioè dei debiti dei clienti).</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[12]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[13]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[14]">La formula “bevi ora, paga dopo” è un successone: la voce si sparge, gli</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[15]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[16]">affari aumentano e il bar di Helga diventa il più importante della città.</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[17]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[18]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[19]">Lei ogni tanto rialza i prezzi delle bevande e naturalmente nessuno</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[20]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[21]">protesta, visto che nessuno paga: è un rialzo virtuale. Così il volume</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[22]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[23]">delle vendite aumenta ancora.</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[24]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[25]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[26]">La banca di Helga, rassicurata dal giro d’affari, le aumenta il fido. In</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[27]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[28]">fondo, dicono i risk manager, il fido è garantito da tutti i crediti che</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[29]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[30]">il bar vanta verso i clienti: il collaterale a garanzia.</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[31]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[32]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[33]">Intanto l’Ufficio Investimenti & Alchimie Finanziarie della banca ha una</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[34]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[35]">pensata geniale. Prendono i crediti del bar di Helga e li usano come</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[36]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[37]">garanzia per emettere un’obbligazione nuova fiammante e collocarla sui</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[38]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[39]">mercati internazionali: gli Sbornia Bond.</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[40]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[41]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[42]">I bond ottengono subito un rating di AA+ come quello della banca che li</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[43]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[44]">emette, e gli investitori non si accorgono che i titoli sono di fatto</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[45]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[46]">garantiti da debiti di ubriaconi disoccupati. Così, dato che rendono</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[47]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[48]">bene, tutti li comprano.</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[49]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[50]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[51]">Conseguentemente il prezzo sale, quindi arrivano anche i gestori dei</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[52]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[53]">Fondi pensione a comprare, attirati dall’irresistibile combinazione di</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[54]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[55]">un bond con alto rating, che rende tanto e il cui prezzo sale sempre. E</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[56]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[57]">i portafogli, in giro per il mondo, si riempiono di Sbornia Bond.</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[58]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[59]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[60]">Un giorno però, alla banca di Helga arriva un nuovo direttore che, visto</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[61]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[62]">che in giro c’è aria di crisi, tanto per non rischiare le riduce il fido</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[63]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[64]">e le chiede di rientrare per la parte in eccesso al nuovo limite.</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[65]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[66]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[67]">A questo punto Helga, per trovare i soldi, comincia a chiedere ai</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[68]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[69]">clienti di pagare i loro debiti. Il che è ovviamente impossibile essendo</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[70]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[71]">loro dei disoccupati che si sono anche bevuti tutti i risparmi.</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[72]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[73]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[74]">Helga non è quindi in grado di ripagare il fido e la banca le taglia i</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[75]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[76]">fondi.</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[77]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[78]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[79]">Il bar fallisce e tutti gli impiegati si trovano per strada.</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[80]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[81]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[82]">Il prezzo degli Sbornia Bond crolla del 90%.</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[83]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[84]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[85]">La banca che li ha emessi entra in crisi di liquidità e congela</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[86]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[87]">immediatamente l’attività: niente più prestiti alle aziende. L’attività</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[88]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[89]">economica locale si paralizza.</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[90]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[91]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[92]">Intanto i fornitori di Helga, che in virtù del suo successo, le avevano</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[93]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[94]">fornito gli alcolici con grandi dilazioni di pagamento, si ritrovano ora</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[95]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[96]">pieni di crediti inesigibili visto che lei non può più pagare.</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[97]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[98]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[99]">Purtroppo avevano anche investito negli Sbornia Bond, sui quali ora</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[100]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[101]">perdono il 90%.</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[102]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[103]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[104]">Il fornitore di birra inizia prima a licenziare e poi fallisce.</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[105]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[106]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[107]">Il fornitore di vino viene invece acquisito da un’azienda concorrente</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[108]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[109]">che chiude subito lo stabilimento locale, manda a casa gli impiegati e</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[110]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[111]">delocalizza a 6.000 chilometri di distanza.</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[112]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[113]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[114]">Per fortuna la banca viene invece salvata da un mega prestito</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[115]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[116]">governativo senza richiesta di garanzie e a tasso zero.</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[117]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[118]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[119]">Per reperire i fondi necessari il governo ha semplicemente tassato tutti</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[120]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[121]">quelli che non erano mai stati al bar di Helga perché astemi o troppo</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[122]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[123]">impegnati a lavorare.</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[124]" /><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[125]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[126]">Bene, ora potete dilettarvi ad applicare la dinamica degli Sbornia Bond</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[127]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[128]">alle cronache di questi giorni, giusto per aver chiaro chi è ubriaco e</span><br id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[129]" /><span id=".reactRoot[112].[1][2][1]{comment10151445551267053_27632295}.0.[1].0.[1].0.[0].[0][2].0.[130]">chi sobrio.</span></span></span>guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-31323325967788796092013-01-19T12:08:00.001+01:002013-02-02T22:50:44.737+01:00<span style="font-size: large;"><span class="userContent">A volte non possiamo veramente far nulla,
inermi e impotenti davanti al fluire degli eventi non sappiamo cosa
fare<span style="font-size: large;">.</span> <span style="font-size: large;">P</span>ossiamo affidarci alla sorte, alla fede, incazzarci con Dio e con
chi ci crede, odiare con tutte le forze il mondo che indifferente
continua a scorrere come se nulla fosse, oppure... possiamo decidere di
resistere, abbracciarci a chi più amiamo e affi<span class="text_exposed_show">darci
ai nostri alleati più fidati, il tempo, la ragione<span style="font-size: large;"> e</span> l'amore. </span></span></span><br />
<span style="font-size: large;"><span class="userContent"><span class="text_exposed_show"> Il tempo,
questo nemico<span style="font-size: large;">-</span>amico che inesorabilmente ci consuma, può essere anche
nostro alleato, non ha il potere di cancellare il dolore ma può
placarlo, ovattarlo e renderlo più sopportabile. </span></span></span><br />
<span style="font-size: large;"><span class="userContent"><span class="text_exposed_show"> La ragione ci può dire
che la vita è fatta cosi', un gioco che ha <span style="font-size: large;">le sue regole, regole che a volte ci favoriscono e a volte no, </span>chi vive sà che siamo
nelle mani del destino, o come si preferisce chiamarlo e che per quanto possa sembrare ingiusto e
doloroso nel particolare e nell'individuale, <span style="font-size: large;">tutto diventa logica conseguenza</span> delle regole
superiori che sono <span style="font-size: large;">nella natura stessa delle cose e dell'Universo.</span> <span style="font-size: large;">S</span>e riusciamo ad allontanarci da noi stessi e ad <span style="font-size: large;">osservarci</span> da lontano, tutto <span style="font-size: large;">appare</span> logico e sopportabile, come il
fuco<span style="font-size: large;">, piccola ape sacrificabile,</span> in relazione all'alveare<span style="font-size: large;">,</span> cosi è l'individuo in relazione
all'esistenza.</span></span></span><br />
<span style="font-size: large;"><span class="userContent"><span class="text_exposed_show"> L'amore è il segreto per non lasciare l'amarezza
accompagnarci per il resto dei nostri giorni, un unico giorno vissuto
pienamente è gia motivo sufficiente per dire, ne è valsa la pena! <span style="font-size: large;">R</span>iuscire a condividere i fardelli più pesanti della vita con chi
veramente ci ama e ci sta accanto, è il primo passo verso la pace<span style="font-size: large;">, non vivere sensi di colpa <span style="font-size: large;">tormentandosi a</span> pensare a quello che sarebbe potuto essere ma non è stato, è il secondo.</span></span></span></span>guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-44890666483077327752013-01-15T08:50:00.000+01:002013-01-15T09:10:07.114+01:00<dl><dd><span style="font-size: xx-small;"><b><b>Avram Noam Chomsky</b> (<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Filadelfia_%28Pennsylvania%29" title="Filadelfia (Pennsylvania)">Filadelfia</a>, <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/7_dicembre" title="7 dicembre">7 dicembre</a> <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/1928" title="1928">1928</a>) è un <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Linguistica" title="Linguistica">linguista</a>, <a class="mw-redirect" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Filosofo" title="Filosofo">filosofo</a> e <a class="mw-redirect" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Teorico_della_comunicazione" title="Teorico della comunicazione">teorico della comunicazione</a> <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Stati_Uniti_d%27America" title="Stati Uniti d'America">statunitense</a>. Professore emerito di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Linguistica" title="Linguistica">linguistica</a> al <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Massachusetts_Institute_of_Technology" title="Massachusetts Institute of Technology">Massachusetts Institute of Technology</a> è riconosciuto come il fondatore della <a class="mw-redirect" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Trasformazionalismo" title="Trasformazionalismo">grammatica generativo-trasformazionale</a>, spesso indicata come il più rilevante contributo alla <a class="new" href="http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Linguistica_teorica&action=edit&redlink=1" title="Linguistica teorica (pagina inesistente)">linguistica teorica</a> del <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/XX_secolo" title="XX secolo">XX secolo</a>.</b></span><br />
<br />
</dd><dd><b>1) La strategia della distrazione</b>
<br />
<dl><dd>L’elemento primordiale del controllo sociale è la strategia della
distrazione che consiste nel deviare l’attenzione del pubblico dai
problemi importanti e dei cambiamenti decisi dalle <i>élite</i>
politiche ed economiche, attraverso la tecnica del diluvio o inondazioni
di continue distrazioni e di informazioni insignificanti. La strategia
della distrazione è anche indispensabile per impedire al pubblico
d’interessarsi alle conoscenze essenziali, nell’area della scienza, l’<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Economia" title="Economia">economia</a>, la <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Psicologia" title="Psicologia">psicologia</a>, la <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Neurobiologia" title="Neurobiologia">neurobiologia</a> e la <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Cibernetica" title="Cibernetica">cibernetica</a>.
Mantenere l’attenzione del pubblico deviata dai veri problemi sociali,
imprigionata da temi senza vera importanza. Mantenere il pubblico
occupato, occupato, occupato, senza nessun tempo per pensare, di ritorno
alla fattoria come gli altri animali (citato nel testo “Armi silenziose
per guerre tranquille”).</dd></dl>
</dd></dl>
<dl><dd><b>2) Creare problemi e poi offrire le soluzioni.</b>
<br />
<dl><dd>Questo metodo è anche chiamato “problema-reazione-soluzione”. Si
crea un problema, una “situazione” prevista per causare una certa
reazione da parte del pubblico, con lo scopo che sia questo il mandante
delle misure che si desiderano far accettare. Ad esempio: lasciare che
si dilaghi o si intensifichi la violenza urbana, o organizzare attentati
sanguinosi, con lo scopo che sia il pubblico a richiedere le leggi
sulla sicurezza e le politiche a discapito della libertà. O anche:
creare una crisi economica per far accettare come un male necessario la
retrocessione dei diritti sociali e lo smantellamento dei servizi
pubblici.</dd></dl>
</dd></dl>
<dl><dd><b>3) La strategia della gradualità.</b>
<br />
<dl><dd>Per far accettare una misura inaccettabile, basta applicarla
gradualmente, a contagocce, per anni consecutivi. È in questo modo che
condizioni socioeconomiche radicalmente nuove (<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Neoliberismo" title="Neoliberismo">neoliberismo</a>) furono imposte durante i decenni degli anni ‘80 e ‘90: <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Stato_minimo" title="Stato minimo">stato minimo</a>, <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Privatizzazione" title="Privatizzazione">privatizzazioni</a>, <a class="mw-redirect" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Precariet%C3%A0" title="Precarietà">precarietà</a>, <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Flessibilit%C3%A0" title="Flessibilità">flessibilità</a>, <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Disoccupazione" title="Disoccupazione">disoccupazione</a>
in massa, salari che non garantivano più redditi dignitosi, tanti
cambiamenti che avrebbero provocato una rivoluzione se fossero state
applicate in una sola volta.</dd></dl>
</dd></dl>
<dl><dd><b>4) La strategia del differire.</b>
<br />
<dl><dd>Un altro modo per far accettare una decisione impopolare è quella di
presentarla come “dolorosa e necessaria”, ottenendo l’accettazione
pubblica, nel momento, per un’applicazione futura. È più facile
accettare un sacrificio futuro che un sacrificio immediato. Prima,
perché lo sforzo non è quello impiegato immediatamente. Secondo, perché
il pubblico, la massa, ha sempre la tendenza a sperare ingenuamente che
“tutto andrà meglio domani” e che il sacrificio richiesto potrebbe
essere evitato. Questo dà più tempo al pubblico per abituarsi all’idea
del cambiamento e di accettarlo rassegnato quando arriva il momento.</dd></dl>
</dd></dl>
<dl><dd><b>5) Rivolgersi al pubblico come ai bambini.</b>
<br />
<dl><dd>La maggior parte della pubblicità diretta al gran pubblico, usa
discorsi, argomenti, personaggi e una intonazione particolarmente
infantile, molte volte vicino alla debolezza, come se lo spettatore
fosse una creatura di pochi anni o un deficiente mentale. Quando più si
cerca di ingannare lo spettatore, più si tende a usare un tono
infantile. Perché? “Se qualcuno si rivolge a una persona come se avesse
12 anni o meno, allora, in base alla suggestionabilità, lei tenderà, con
certa probabilità, a una risposta o reazione anche sprovvista di senso
critico come quella di una persona di 12 anni o meno” (vedere “Armi
silenziose per guerre tranquille”).</dd></dl>
</dd></dl>
<dl><dd><b>6) Usare l’aspetto emotivo molto più della riflessione.</b>
<br />
<dl><dd>Sfruttate l'emozione è una tecnica classica per provocare un corto
circuito su un'analisi razionale e, infine, il senso critico
dell'individuo. Inoltre, l'uso del registro emotivo permette aprire la
porta d’accesso all’inconscio per impiantare o iniettare idee, desideri,
paure e timori, compulsioni, o indurre comportamenti.</dd></dl>
</dd></dl>
<dl><dd><b>7) Mantenere il pubblico nell’ignoranza e nella mediocrità.</b>
<br />
<dl><dd>Far sì che il pubblico sia incapace di comprendere le tecnologie e i metodi usati per il suo controllo e la sua schiavitù. “<i>La
qualità dell’educazione data alle classi sociali inferiori deve essere
la più povera e mediocre possibile, in modo che la distanza
dell’ignoranza che pianifica tra le classi inferiori e le classi
superiori sia e rimanga impossibile da colmare dalle classi inferiori</i>".</dd></dl>
</dd></dl>
<dl><dd><b>8) Stimolare il pubblico ad essere compiacente con la mediocrità.</b>
<br />
<dl><dd>Spingere il pubblico a ritenere che è di moda essere stupidi, volgari e ignoranti...</dd></dl>
</dd></dl>
<dl><dd><b>9) Rafforzare l’auto-colpevolezza.</b>
<br />
<dl><dd>Far credere all’individuo che è soltanto lui il colpevole della sua
disgrazia, per causa della sua insufficiente intelligenza, delle sue
capacità o dei suoi sforzi. Così, invece di ribellarsi contro il sistema
economico, l’individuo si auto svaluta e s'incolpa, cosa che crea a sua
volta uno stato depressivo, uno dei cui effetti è l’inibizione della
sua azione. E senza azione non c’è rivoluzione!</dd></dl>
</dd></dl>
<dl><dd><b>10) Conoscere gli individui meglio di quanto loro stessi si conoscono.</b>
<br />
<dl><dd>Negli ultimi 50 anni, i rapidi progressi della scienza hanno
generato un divario crescente tra le conoscenze del pubblico e quelle
possedute e utilizzate dalle <i>élite</i> dominanti. Grazie alla <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Biologia" title="Biologia">biologia</a>, la <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Neurobiologia" title="Neurobiologia">neurobiologia</a>, e la <a class="new" href="http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Psicologia_applicata&action=edit&redlink=1" title="Psicologia applicata (pagina inesistente)">psicologia applicata</a>,
il “sistema” ha goduto di una conoscenza avanzata dell’essere umano,
sia nella sua forma fisica sia psichica. Il sistema è riuscito a
conoscere meglio l’individuo comune di quanto egli stesso si conosca.
Questo significa che, nella maggior parte dei casi, il sistema esercita
un controllo maggiore e un gran potere sugli individui, maggiore di
quello che lo stesso individuo esercita su se stesso.</dd></dl>
</dd></dl>
guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-68375782727579972652013-01-02T09:34:00.000+01:002013-01-02T15:49:14.740+01:00Amo Assisi, ci vado spesso e ad ogni occasione ci porto qualcuno per mostrargliela.<br />
Quest'anno ci ho passato tre notti, dal 29 dicembre al 1 gennaio. Mi piace la cittadina medievale e sono innamorato di Francesco. Passandoci per la prima volta diversi giorni, pensavo che sarei riuscito a cogliere ancor di più il lato spirituale ( non bigotto) di questo luogo, ma è successo esattamente il contrario.<br />
E' incredibile come i Frati Francescani siano cosi poco realmente presenti in questo luogo, li intravedi ma non li "senti".<br />
Come ogni altro posto in italia le chiese hanno orari come uffici e l'aspetto commerciale prende sempre di più il sopravvento su quello spirituale, visite guidate, gadget religiosi, danaro, etc .etc.<br />
Conversando con alcuni cittadini di Assisi, tra l'altro incredibilmente gentili e disponibili, ascoltavo i giudizi severi sui costumi e sui modi di molti Frati e la cosa mi ha fatto molto dispiacere. Credo, o meglio sogno ,che chi si reca ad Assisi lo faccia anche perchè dentro di se cerca un segno del passaggio di Francesco ed i Frati che dimorano in Assisi dovrebbero in ogni modo tentare di rendere vivo e attuale l'esempio di Francesco. Non ci sono parole per quanto belle e sagge che valgano quanto l'esempio. I Frati a parer mio, dovrebbero cercare le persone, trasmettere amore e raccontare con mitezza e dolcezza quale era l'idea di fede di Francesco; in un mondo come il nostro cosi consumista e drogato di economia che mostra sempre di più le sue deficienze ed i suoi limiti, i Francescani potrebbero e dovrebbero mostrarci la via alternativa che il " poverello di Assisi" ha cercato di indicarci.<br />
<br />
<br />
<br />guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-2336687574826245092012-09-20T22:51:00.002+02:002012-09-20T22:51:03.116+02:00<span></span><br />
<strong>HOTEL INFINITO (MARIE)</strong><br />
<br />
<br />
Era Marie, dalla pelle bianca,<br />
quella che apriva le porte<br />
la mattina.<br />
<br />
Ed era lei che dava latte e pane<br />
ai poveracci che stesi sulle scale<br />
aspettavano il sorgere del sole.<br />
<br />
Poi rassettava quelle stanze di miseria,<br />
puliva quanto c’era da pulire,<br />
preparava il cibo per i gatti,<br />
annaffiava le piante a cui teneva tanto<br />
e salutava il suo barbone preferito<br />
non senza un bacio, non senza una carezza.<br />
<br />
Era Marie, dalla pelle bianca,<br />
che accendeva il fuoco della piccola cucina<br />
pulita come il resto del suo albergo<br />
per un povero pranzo per i suoi clienti…<br />
molti bastardi a cui voleva bene.<br />
<br />
Era bella Marie, dalla pelle bianca,<br />
nonostante i quasi settant’anni.<br />
<br />
Molti anni prima batteva i marciapiedi,<br />
delle grandi Città della sua Francia<br />
ed era conosciuta come Lola,<br />
la bella donna dalla pelle bianca<br />
che aveva amato tutti a tutte le ore.<br />
<br />
Il suo passato non le è mai pesato<br />
ed ama ancora di infinito amore.<br />
<br />
<em><strong>Abner Rossi</strong></em><br />
guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-66955194157846200292012-09-17T23:29:00.000+02:002012-09-17T23:29:02.117+02:00<h6 class="uiStreamMessage userContentWrapper" data-ft="{"type":1,"tn":"K"}">
<span style="font-size: small;"><span class="messageBody" data-ft="{"type":3}"><span class="userContent">Conosco delle barche<br /> <br /> Conosco delle barche<br /> che restano nel porto per paura<br /> che le correnti le trascinino via con troppa violenza.<br /><div class="text_exposed_show">
<br /> Conosco delle barche che arrugginiscono in porto<br /> per non aver mai rischiato una vela fuori.<br /> <br /> Conosco delle barche che si dimenticano di partire<br /> hanno paura del mare a furia di invecchiare<br /> e le onde non le hanno mai portate altrove,<br /> il loro viaggio è finito ancora prima di iniziare.<br /> <br /> Conosco delle barche talmente incatenate<br /> che hanno disimparato come liberarsi.<br /> <br /> Conosco delle barche che restano ad ondeggiare<br /> per essere veramente sicure di non capovolgersi.<br /> <br /> Conosco delle barche che vanno in gruppo<br /> ad affrontare il vento forte al di là della paura.<br /> <br /> Conosco delle barche che si graffiano un po'<br /> sulle rotte dell'oceano ove le porta il loro gioco.<br /> <br /> Conosco delle barche<br /> che non hanno mai smesso di uscire una volta ancora,<br /> ogni giorno della loro vita<br /> e che non hanno paura a volte di lanciarsi<br /> fianco a fianco in avanti a rischio di affondare.<br /> <br /> Conosco delle barche<br /> che tornano in porto lacerate dappertutto,<br /> ma più coraggiose e più forti.<br /> <br /> Conosco delle barche straboccanti di sole<br /> perché hanno condiviso anni meravigliosi.<br /> <br /> Conosco delle barche<br /> che tornano sempre quando hanno navigato.<br /> Fino al loro ultimo giorno,<br /> e sono pronte a spiegare le loro ali di giganti<br /> perché hanno un cuore a misura di oceano.<br /> <br /> Jacques Brel</div>
</span></span></span></h6>
guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-9904524900881883192012-09-02T00:27:00.001+02:002012-09-02T00:27:24.130+02:00<span class="userContent">"O sofrimento faz parte da realidade. Surge de
modo diferente em vários momentos, e entra e sai da nossa vida. É uma
reação natural, normal, previsível e esperada. Não é algo extranho. Na
verdade, o oposto é verdadeiro. A falta de sofrimento é anormal.
Nascemos e morreremos sofrendo. A sabedoria reside no tipo de atitude
que teremos ao reagirmos a ele. Pérolas de inestimável valor nascem a
partir do sofrimento de uma ostra, ao ser agredida em seu interior por
um grão de areia".<br /> <br /> Pr. <a data-hovercard="/ajax/hovercard/user.php?id=1473247176" href="http://www.facebook.com/paulo.solonca">Paulo Solonca</a></span>guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-59570564012080321802012-09-01T16:36:00.001+02:002012-09-01T16:36:48.767+02:00<span class="userContent">Senza entrare nello specifico dei torti e
delle ragioni, sorvolando sul solito e stranoto gioco delle parti dei
politici, che per "partito" preso difendono una tesi e ne demonizzano un
altra, è veramente deprimente assistere all'allargarsi, nei mezzi di informazione, della lite senza
limiti e decenze a giornalisti ,pezzi di magistratura e imprenditori.
Se poi ci aggiungiamo che nel nome della lotta al buonismo,che dovrebbe e</span><span>ssere
la falsa bontà fatta solo per ostentazione, ma aimè, ormai viene
attaccato e etichettato come buonismo qualunque forma di aiuto a chi ha
bisogno, si criticano gli statali e i pensionati scordandosi che nel nostro paese non esiste e mai è esistita nessuna forma seria di assistenza sociale, si mal sopportano gli invalidi e gli extracomu</span><span class="word_break"></span>nitari e si attaccano gli operai come fossero la causa della poca competività delle nostre merci. Veramente la nostra società sta ad un passo dal baratro., baratro che potrebbe essere rappresentato da una voglia di poteri forti
oppure dal qualunquismo più sfrenato.<br />
guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-13211304271294253122012-07-03T17:14:00.000+02:002012-07-03T17:14:02.084+02:00<h6 class="uiStreamMessage" data-ft="{"type":1,"tn":"K"}">
<span style="font-size: small;"><span class="messageBody" data-ft="{"type":3}">Se
uno dice tv spazzatura tutti pensiamo a programmi come il Grande
Fratello, Uomini e Donne o C'è Posta per Te. Io invece chiamerei di
spazzatura tutti i maggiori Tv-talk di prima serata, dove da anni
imperversano, trovano spazio e notorietà giornalisti come Sallusti, il
direttore di Libero quel quotidiano dove non si vergognano a chiamare in
prima pagina di ”culona” il capo di stato di una na<span class="text_exposed_show">zione
come la Germania, oppure dove un giorno si e l'altro pure ospitano
politici come la Santanchè che oltre a dire e sostenere cose barbare ha dei tratti somatici da far seriamente prendere in considerazione la possibilità
di rivalutare le teorie del Lombroso, con una faccia che sembra rubata
da qualche favola Disney dove potrebbe tranquillamente interpretare il
ruolo della regina cattivissima di Biancaneve oppure Crudelia Demon
la megera della Carica dei 101, quella che adora confezionarsi pellicce
con la pelle di cuccioli di dalmata, o personaggi sempre politici del
calibro di Gentilini, impresario e sindaco leghista che fa dell'odio
feroce per gli extracomunitari il fiore all'occhiello della sua
militanza politica :"sindaco sceriffo!" ama descriversi.. Per non
parlare di quando ci ritroviamo nello schermo, dietro al solito
conduttore neoaccessoriato che laido con la bocca piena di saliva e
sfregandosi le mani ci descrive nel dettaglio crimini irrisolto mostrandoci i soliti “plastici” di
case, villette o navi grondanti sangue dove insieme a milioni di
italiani si ritrova a soddisfare strani bisogni sadicomaniacali di
massa. Parte integrante dello spettacolo i faccioni ormai
stranoti dei soliti/o psichiatri/a, criminologi/o , sociologi/o,
avvocati, giudici/e e ufficiali/e dei carabinieri (più una bella/o
gnocca/o di turno) che come nel gioco delle tre carte, a turno si
alternano e si dividono tra innocentisti e colpevolisti e non di rado
(che schifo) anche a difendere interessi economici propri, visto che
spessissimo poi ce li ritroviamo nei vari collegi di accusa o difesa. <br />
Mi chiedo quanti altri paesi al mondo si debbano, come e quanto noi,
vergognare della propria classe politica, editoriale, professionale e,
ai di me, anche culturale.</span></span></span></h6>guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-41653621579776412442012-06-30T13:18:00.003+02:002012-06-30T13:30:40.934+02:00<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjapRA4LOAfDr01B-zRvj4U3J3yx5r_v_XZO6lZpew_zIZd_aiQZ3J2oSWg4yBC9vH5i0xPg4jnqHwcEFZ0GYZZbSWoLQzFVV-xeWxPEB6CEl4VUjMPM0a4fgBg84enSQgEaj8aUmjo95Jo/s1600/lettera+pertini.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjapRA4LOAfDr01B-zRvj4U3J3yx5r_v_XZO6lZpew_zIZd_aiQZ3J2oSWg4yBC9vH5i0xPg4jnqHwcEFZ0GYZZbSWoLQzFVV-xeWxPEB6CEl4VUjMPM0a4fgBg84enSQgEaj8aUmjo95Jo/s640/lettera+pertini.jpg" width="553" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: center;">
SANDRO PERTINI-PRESIDENTE E PARTIGIANO</div>
<br />guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-3398175142863746292012-05-28T14:30:00.001+02:002012-05-28T20:23:07.598+02:00Enzo Baldoni (Città di Castello, 8 ottobre 1948 – Iraq, 26 agosto 2004)<h6 class="uiStreamMessage" data-ft="{"type":1,"tn":"K"}">
<span class="messageBody" data-ft="{"type":3}" style="font-size: large;">«
Vorrei che tutti fossero vestiti con abiti allegri e colorati. Vorrei
che, per non più di trenta minuti complessivi, mia moglie, i miei figli,
i miei fratelli e miei amici più stretti tracciassero un breve ritratto
del caro estinto, coi mezzi che credono: lettera, ricordo, audiovisivo,
canzone, poesia, satira, epigramma, haiku. Ci saranno alcune parole
tabù che assolutamente non dovranno essere <span class="text_exposed_show">pronunciate:
dolore, perdita, vuoto incolmabile, padre affettuoso, sposo esemplare,
valle di lacrime, non lo dimenticheremo mai, inconsolabile, il mondo è
un po’ più freddo, sono sempre i migliori che se ne vanno e poi tutti
gli eufemismi come si è spento, è scomparso, ci ha lasciati. Il ritratto
migliore sarà quello che strapperà più risate fra il pubblico. Quindi
dateci dentro e non risparmiatemi. Tanto non avrete mai veramente idea
di tutto quello che ho combinato.<br /> <br /> Poi una tenda si scosterà e
apparirà un buffet con vino, panini e paninetti, tartine, dolci, pasta
al forno, risotti, birra, salsicce e tutto quel che volete. Vorrei
l’orchestra degli Unza, gli zingari di Milano, che cominci a suonare
musiche allegre, violini e sax e fisarmoniche. Non mi dispiacerebbe se
la gente si mettesse a ballare. Voglio che ognuno versi una goccia di
vino sulla bara, checcazzo, mica tutto a voi, in fondo sono io che pago,
datene un po’ anche a me. Voglio che si rida – avete notato? Ai
funerali si finisce sempre per ridere: è naturale, la vita prende il
sopravvento sulla morte – . E si fumi tranquillamente tutto ciò che si
vuole. Non mi dispiacerebbe se nascessero nuovi amori. Una sveltina su
un soppalco defilato non la considerei un’offesa alla morte, bensì
un’offerta alla vita.<br /> Verso le otto o le nove, senza tante
cerimonie, la mia bara venga portata via in punta di piedi e avviata al
crematorio, mentre la musica e la festa continueranno fino a notte
inoltrata. Le mie ceneri in mare, direi. Ma fate voi, cazzo mi frega.
Basta che non facciate come nel Grande Lebowski. »<br /> <br /> Enzo Baldoni (Città di Castello, 8 ottobre 1948 – Iraq, 26 agosto 2004)</span></span></h6>guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-62756063219572530912012-04-27T16:06:00.001+02:002012-04-27T16:07:47.819+02:00<i>Sento Saudade</i> di Clarice Lispector<br />
<br />
<i>Sento saudade di tutto ciò che segnò la mia vita<br />
Quando vedo ritratti, quando sento profumi,<br />
quando ascolto una voce, quando mi ricordo del passaro,<br />
sento saudade...<br />
<br />
Sento saudade de amici che non vidi mai più,<br />
di persone con le quali non parlai più o incrociai...<br />
<br />
Sento saudade della mia infanzia,<br />
del mio primo amore, del mio secondo, del terzo,<br />
del penultimo e di quelli che ancora avrò, se Dio vorrà...<br />
<br />
Sento saudade del presente,<br />
che non mi godei tutto,<br />
ricordando il passato<br />
e scommettendo sul futuro...<br />
<br />
Sento saudade del futuro,<br />
che se idealizzato,<br />
probabilmente non sarà come io penso che sarà...<br />
<br />
sento saudade di chi mi lasciò e di chi io lasciai!<br />
de chi mi disse che sarebbe tornato<br />
e non apparve;<br />
di chi apparve correndo,<br />
senza conoscermi bene,<br />
di chi non avrò mai l'opportunità di conoscere.<br />
<br />
Sento saudade di coloro che se ne sono andati e di chi non mi disse addio<br />
<br />
Di quelli che non ebbero modo<br />
di dirmi addio;<br />
della gente che passò sul marciapiede opposto della mia vida<br />
e che solo ne vidi un assagio!<br />
<br />
Sento saudade delle cose che ho avuto<br />
e delle altre che mai ebbi<br />
ma che volevo molto avere!<br />
<br />
Sento saudade delle cose<br />
che nemmeno so se sono esistite.<br />
<br />
Sento saudade delle cose serie,<br />
delle cose divertenti,<br />
dei casi, delle esperienze...<br />
<br />
Sento saudade del cagnolino che un giorno ebbi<br />
e che me amava fedelmente, come solo i cani sono capaci di fare!<br />
<br />
Sento saudade dei libri che lessi e che mi fecero viaggiare!<br />
<br />
Sento saudade delle cose che ho vissuto<br />
e delle cose che lasciai passare,<br />
senza godermele nella totalità.<br />
<br />
Quante volte ho voglia di incontrare non so che...<br />
non so dove..<br />
per riscattare qualcosa che nè so cosa sia nè dove la persi...<br />
<br />
Vedo il mondo girare e penso che staranno sentendo saudade<br />
i giapponesi, i russi<br />
gli italiani, gli inglesi...<br />
ma la mia saudade,<br />
per essere nato in Brasile,<br />
solo parla portoghese, anche se, in fondo, possa essere poliglotta.<br />
<br />
Inoltre, dicono che siamo abituati ad usare sempre la nostra lingua,<br />
spontaneamente quando<br />
siamo disperati...<br />
per contare i soldi... fare l'amore...<br />
dichiarare sentimenti forti...<br />
in qualsiasi luogo del mondo stiamo.<br />
<br />
Io credo che un semplice<br />
"I miss you"<br />
o giù di lì<br />
come possiamo tradurre saudade in un'altra lingua,<br />
non avrà mai la stessa forza e significato della nostra parolina.<br />
<br />
Forse non esprime correttamente<br />
l'immensa mancanza<br />
che sentiamo delle cose<br />
o persone care.<br />
Ed è per questo che io ho più saudade...<br />
Perchè incontrai una parola<br />
da usare tutte le volte<br />
che sento questa stretta al petto,<br />
mezzo nostalgico, mezzo piacevole,<br />
ma che funziona meglio<br />
di un segnale vitale<br />
quando si vuol parlare di vita e sentimenti.<br />
<br />
Quella è la prova inequivocabile<br />
che siamo sensibili!<br />
Che amiamo molto<br />
o che abbiamo tenuto<br />
e ci siamo lamentati delle cose buone<br />
che abbiamo perso lungo la nostra esistenza... </i>guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-41098041084472676662012-03-21T08:52:00.000+01:002012-03-21T08:52:16.706+01:00E' pure colpa mia, nostra e anche tua.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/I1evoMNJXFw?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-19813224162592139132012-03-19T18:20:00.006+01:002012-03-19T18:21:48.120+01:00La Livella (Totò)<h3><span style="color: blue;">O nivel</span></h3><h5>di Antonio de Curtis <br />
Dois de novembro! A cada ano, a gente<br />
vai, por costume, os mortos visitar,<br />
cada um de nos tem que ter isto em mente,<br />
e a nobre açao precisa praticar.<br />
A cada ano pontual ritorno<br />
Ao cemitério, em triste obrigaçao,<br />
levando flores,com as quais adorno,<br />
o mausoleu da tia Conceiçao.<br />
Ano passado,nesse dia exato,<br />
depois de haver cumprido o meu dever,<br />
Nossa Senhora! Sucedeu-me um fato,<br />
Quando me lembro ponho-me a tremer!<br />
A historia é esta: -prestem atençao,<br />
Pouco faltava pr’o portao fechar,<br />
Eu, indeciso, se saìa ou nao,<br />
Lançava às tumbas um ultimo olhar.<br />
“AQUI DESCANSA, ETERNAMENTE, EM PAZ,<br />
O MARQUES DE RODRIGO E DE BELLUM,<br />
HEROI DE MIL HEMPRESAS, MUITO AUDAZ ,<br />
FINOU-SE A ONZE DE MAIO, EM TRINTA E UM.<br />
Uma coroa em cima de um brazao,<br />
A cruz de lampadas, bem pequeninas,<br />
Ramos de rosas,crepes, gorgurao,<br />
Velas, velinhas e seis lamparinas.<br />
Bem ao lado da campa desse nobre,<br />
Uma outra havia, singela e sosinha,<br />
quasi escondida, pequenina e pobre,<br />
e a indica-la sò uma cruzinha.<br />
Em cima dessa cruz bem mal se lia:<br />
Exposito Genaro (era um garì).<br />
Olhando-a, assim, que pena me fazia, <br />
Esse morto ,sem luz,que eu nunca vì.<br />
Isso é a vida e em meio às incertezas,<br />
um teve tudo e o outro mal vivia<br />
mas o representante das nobrezas,<br />
vai ser resìduo igual ao que varria.....<br />
Enquanto eu divagava, alheio a tudo, <br />
Deu meia noite-era chegada a hora<br />
Alì eu estava, muito quedo e mudo,<br />
Morto de medo, sem me ir embora.<br />
E de repente, eis o que veio. é incrivel!-<br />
Duas sombras que vinham pr’o meu lado!<br />
Pensei comigo: Mas isto é impossivel!<br />
Serà um sonho ou estou acordado?<br />
Que fantasia, nada! Era o Marques,<br />
Co’a cartola, o monoculo e seu fraque, <br />
E atràs dele, a vassourer, de vez,<br />
Vinha o garì, bem sujo e com destaque.<br />
Aquele certamente é o Genaro,<br />
O tal que- pobrezinho-foi garì.<br />
Cà de onde estou nao vejo muito claro,<br />
Estando ambos mortos voltam aqui?<br />
Estariam, os dois, de mim a quasi um palmo,<br />
Quando o Marques parou e de repente,<br />
Virou-se e foi falando, um tanto calmo,<br />
Como se visse um monstro e nao a gente.<br />
Genaro, vil despojo, verme imundo!<br />
Com que coragem ousas sepultar-te<br />
Perto de mim! Invades o meu mundo!<br />
Num monturo devias inhumar-te!<br />
A casta é a casta e tem que separar-nos, <br />
pois brazonado eu fui, sou e serei,<br />
com tua pestilencia a infectar-nos<br />
eu juro que, daqui, te expulserei!<br />
Que procures um fosso, é muito urgente,<br />
Para que fiques logo entre teus pares,<br />
Para que te reùnas à tua gente,<br />
Desinfetando, rapido, os meus ares!<br />
Entao disse Genaro, nesse instante:<br />
Senhor Marques, bem veja quem andou torto,<br />
minha mulher me fez seu confinante,<br />
que podia eu dizer, se estava morto?<br />
Se eu fosse vivo jà me mudaria,<br />
Apanhando a caixa d’ossos com meus restos,<br />
E noutra tumba su me meteria,<br />
Para acabar, de vez, com esses seus sestros.<br />
E o que esperas, torpe malcriado?<br />
Que em minha ira eu chegue além da conta <br />
Ah! Nao ouvesse eu sido um titulado,<br />
Teria jà reagido a tanta afronta.<br />
Sò quero ver, daqui, toda a violencia,<br />
na verdade, Marques, eu jà estou cheio!<br />
Sò de ouvi-lo eu perco a paciencia,<br />
Da-me vontade de parti-lo ao meio!<br />
O Senhor crè que é diferente? Oh! Deus meu!<br />
Entenda bem que, aqui, o que é normal,<br />
Agora està bem morto, como eu,<br />
Cada um é igual, ao outro, tal e qual.<br />
Porco sujo! Como ousas de que jeito,<br />
nivelar-me, baseando-se em que leis?<br />
Fui nobre, nobilissimo, perfeito,<br />
Fazendo inveja a prìncipes e a reis<br />
Que Reis ou Pascoa ou Dia de Natal<br />
O que é preciso é meter nessa cabeça,<br />
Que està doente e fantasia mal!<br />
A Morte é um nivel, disso nao se esqueça <br />
Um rei, um grao senhor ou um magistrado, <br />
Ao passarem além desse portao, <br />
Perderam a vida e todo o titulado,<br />
Perante a morte sao iguais, por conclusao!<br />
Assim sendo, Marques, preste atençao, <br />
Perto ou longe,agora, hà quem se importa?<br />
Pare com as palhaçadas, seu truao!<br />
Nos somos sérios! Nossa dona é a Morte!<br />
Traduzione di Gustavo d’Amato e Murillo Palh "Carvalhaes" </h5>guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-24508070587449391462012-03-10T13:45:00.001+01:002012-03-10T13:57:15.629+01:00R.Benigni su: O. Wilde L'Amore che non osa pronunciare il suo nome<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/giQeQF10hzA?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-8469310648482986985.post-69095938061119648482012-02-27T19:34:00.002+01:002012-02-27T19:34:29.999+01:00<h6 class="uiStreamMessage" data-ft="{"type":1}"><span style="font-size: large;"><span class="messageBody" data-ft="{"type":3}">Chuang-tzu: L'uomo comune ama chi gli assomiglia e detesta chi è diverso da lui. Colui il quale ama la somiglianza e detesta la differenza vuole, a sua insaputa, essere al di sopra degli altri uomini del mondo.</span></span></h6>guido finiziahttp://www.blogger.com/profile/09889438558510225018noreply@blogger.com0