domenica 7 agosto 2011

"La ballata delle donne"  

 Di Edoardo Sanguineti

Quando ci penso, che il tempo è passato,
le vecchie madri che ci hanno portato,
poi le ragazze, che furono amore,
e poi le mogli e le figlie e le nuore,
femmina penso, se penso una gioia:
pensarci il maschio, ci penso la noia.

Quando ci penso, che il tempo è venuto,
la partigiana che qui ha combattuto,
quella colpita, ferita una volta,
e quella morta, che abbiamo sepolta,
femmina penso, se penso la pace:
pensarci il maschio, pensare non piace.

Quando ci penso, che il tempo ritorna,
che arriva il giorno che il giorno raggiorna,
penso che è culla una pancia di donna,
e casa è pancia che tiene una gonna,
e pancia è cassa, che viene al finire,
che arriva il giorno che si va a dormire.

Perché la donna non è cielo, è terra
carne di terra che non vuole guerra:
è questa terra, che io fui seminato,
vita ho vissuto che dentro ho piantato,
qui cerco il caldo che il cuore ci sente,
la lunga notte che divento niente.

Femmina penso, se penso l'umano
la mia compagna, ti prendo per mano.

martedì 2 agosto 2011

Caro Ale
Non lo so se leggerai questo che ti scrivo, non so se di tanto in tanto passi quà per scrutare dentro me.
Ti ho pensato tanto in questi giorni. Se non ti va di fare gli esami non li fare se ti va di interrompere gli studi interrompili me ne farò una ragione, del resto è innegabile che la vita mi ha mostrato punto per punto e momento per momento quanto ogni mia convinzione e opinione fosse sempre sbagliata, tanto da farmi nascere l'idea che qualcuno seriamente interessato a perseguire il successo , avrebbe potuto semplicemente chiedermi una serie di  consigli e poi fare sempre il contario di quello da me suggerito :-)
Se vuoi tornare, torna sereno se vuoi rimanere li, rimanici sereno.
Ma datti delle regole, datti dei ritmi e rispettali,individua un obbiettivo e vagli incontro qualunque esso sia,vuoi seguire il tuo istinto? fallo! ma non rimanere fermo alternando sonno e anzie..anzie e sonno.
Un bacio tenero
p.